lunedì, maggio 01, 2006

I migliori alleati dell'Unione

Il primo passo è stato fatto (come osserva giustamente dome nei commenti al post precedente): l'elezione di Franco Marini al Senato e di Fausto Bertinotti alla Camera hanno dimostrato che una maggioranza c'è, anche se fragile, fragilissima.

Ormai è chiaro che il governo nascerà, forse già alla fine della prossima settimana. D'Alema accetterà gli esteri perchè ha capito che per il quirinale non tira aria (anche nel centrosinistra lo mollerebbero in molti). Poi si tratterà di governare con numeri veramente esigui. Le difficoltà maggiori saranno nei primi mesi. Lì Berlusconi compatterà i suoi per cercare di mettere il governo in minoranza: rischiamo di vedere il parlamento davvero pieno come non mai (e come invece dovrebbe essere sempre). Se Prodi tiene fino alla prima finanziaria è fatta, anche perchè nel centrodestra ci sono molti professionisti che non possono e non vogliono abbandonare completamente il loro lavoro e quindi saranno meno presenti nelle aule.

Ma Prodi, come dimostra l'elezione al Senato dove Marini ha avuto tre voti in più, potrà contare su alleati ombra: quelli che arriveranno con la (spregevole) campagna acquisti al Senato, ma anche Fini e Casini. Se i due vogliono davvero candidarsi a diventare i futuri leader del centrodestra devono far durare Prodi perchè solo così potranno mettere da parte Berlusconi nel 2011. Se si andasse a nuove elezioni entro l'anno sarebbe chiaro che il leader rimarebbe Berlusconi.
Ecco perchè Fini e Casini sono i migliori alleati dell'Unione.

14 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sulla grande coalizione non ero d'accordo.
Questa invece mi sembra un'ottima analisi.

L'egocentrismo dei leader è una chiave che, purtroppo, spiega sempre più cose nelle dinamiche politiche italiane. La preselezione dei due neopresidenti Marini e Bertinotti è l'ultimo triste esempio.

GLV

6:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

ti invito a fare un salto da me per qualche idea su questa impasse

1:14 PM  
Blogger guido maurino said...

come diceva un saggio "comandare è meglio che fottere"

2:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

Rilancio il pronostico di tre settimane fa, consapevole di giocarmi un cavallo "debole": D'Alema al Quirinale. Vedo soltanto Amato come sua possibile alternativa, ma per D'Alema è difficile che ottenga i voti (anche) di segmenti dell'opposizione. Comunque, l'uomo è forte e abile: gli dò fiducia.

Su Marini e Bertinotti, invece, credo che l'abbiamo scampata bella: il gobbo era dietro l'angolo, e i due ex sindacalisti hanno ridato almeno un po' di energia (e trasparenza) alle istituzioni. Saranno ottimi presidenti delle camere (onesti e super-partes), accetto scommesse.

Dome

10:11 PM  
Blogger guido maurino said...

conscio di aver sbagliato troppi pronostici devo però dire che D'Alema non ha chance: nemmeno i suoi lo vogliono. Punto su Amato.

1:19 AM  
Anonymous Anonimo said...

Mi auguro che almeno uno dei due abbia ragione... Amato sarebbe un ottimo presidente.


D.

6:45 PM  
Blogger guido maurino said...

almeno per una volta spero di avere ragione, anche se dopo aver visto ferrara stasera (giovedì) credo che il centrosinistra abbia intenzione di presentare veramente (e incredibilmente d'alema).

11:05 PM  
Anonymous Anonimo said...

Mi sembra una posizione incredibile la tua... una svolta a destra di quelle che non ci si ricordava dal ventennio!


ahahahahahahah


Dome


P.S. D'Alema for president.

2:38 PM  
Blogger guido maurino said...

sarà anche svolta a destra, ma lo sai io vengo da una provincia che era detta la balena bianca. c'è un po' di diccì nel mio sangue e vorrei un presidente il più possibile super partes

4:21 PM  
Anonymous Anonimo said...

Se Bocca avesse vent'anni di meno, proporrei lui.


D.

2:49 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ho perso. Ma riconosco la sconfitta a vantaggio di un candidato di gran lunga migliore di D'Alema: Giorgio Napolitano. Il più degno - e, forse, anche simile - successore di Ciampi.


Dom.

10:43 PM  
Blogger guido maurino said...

caro dome vediamo se passa, non tira una bella aria e a questo punto il centrosinistra sarebbe legittimato a proporre D?Alema alla quarta votazione

3:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

Napolitano è il coniglio nel cilindro, tirato fuori per bruciarlo dopo un paio di turni. Lo voterà solo una parte dell'Unione, così sono sicuri che non passa.

Poi largo a Baffino: meglio lì che agli Esteri. In segreto lo voterà anche una parte della Cdl, che poi - in qualche modo - passerà all'incasso.

Un applauso alla grande mente che ha disegnato questa splendida strategia di assedio-e-conquista del Colle.

GLV

3:42 PM  
Blogger guido maurino said...

ma che strategia è far eleggere d'alema se non lo vuole la sinistra, non lo vuole la cdl e anche lui forse avrebbe qualche dubbio a votarsi. Mah?!?

6:50 PM  

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