lunedì, maggio 29, 2006

Good Bye Urbino

La scuola di giornalismo è finita oggi. Si va in mare aperto. Saluto e ringrazio tutti, soprattutto i compagni con cui ho diviso questi due anni. Non la faccio lunga: mi mancherete.

Per tutti quelli che leggono0 il blog, ma non sono dell'Ifg, vi segnalo il lavoro di fine corso. Professione stagista (vedi speciale) . fatemi sapere i vostri commenti.

Altra chicca. A testimonianza del fatto che per un breve periodo ho collaborato con l'università di Torino, dipartimento di economia, è uscito un work paper dove sono citato fra i collaboratori. Il lavoro rigurda un analisi comparata delle performance tecnologiche nel nord ovest: un lavoro su brevetti e affini, in parole povere. Sono 305 pagine chi vuole le trova qui.

mercoledì, maggio 24, 2006

calcola la data della tua morte

(Premessa: post cazzeggio) Il tempo a Urbino volge al termine. Si guarda al domani. Quale migliore occasione di fare il punto e calcolare il tempo che rimane da vivere. Questo sito www.newsky.it/deathclock/deathclock/index.htm lo fa per voi.
Per vostra curiosità, morirò a all'età di 78 anni, lunedì 22 ottobre 2057 alle 17.51 colpito da infarto all'emozione di aver fatto tredicissimo: ventiquattro euro e sessantatrè (nell'ipotesi realistica). Oppure: a 85 anni colto da un attacco di diarrea fulminante (ipotsi ottimistica); a 69 anni, subito dopo aver detto al tuo partner: "Ma dai, non lo faresti mai!" (ipotesi pessimistica); a 60 anni lapidato dalle hostess dopo aver imprudentemente pronunciato la parola "bomba" su un aereo (ipotesi sadica).

grazie a Terenzio per avermi segnalato il sito.

martedì, maggio 16, 2006

"La verità è come una particella elementare, non è ulteriormente divisibile"


Non avevo mai avuto voglia di leggere Houellebecq perchè mi smebrava uno scrittore che cercava solo lo scandalo, una sorta di Melissa P. d'Oltralpe. Il film "Le particelle elementari" mi ha fatto cambiare idea. Solitudine, ricerca dell'essere amati, fobia del sesso. Qualunque cosa abbia voluto dire, vale la pena di essere visto. E anche letto, probabilmente.

mercoledì, maggio 10, 2006

Mastino Napolitano


E anche questa è fatta. Dopo le fatiche per eleggere Bertinotti, ma soprattutto Marini, il centrosinistra ha fatto eleggere alla presidenza della repubblica Giorgio Napolitano. Come spesso capita per il colle, un outsider. Ma anche una persona delle istituzioni, abbstanza slegato (ormai) dal partito e probabilmente un garante per l'opposizione. Un nome che forse non entusiama, ma si sa che il quirinale esalta le persone chiamate a ricoprire il ruolo. Tutto sommato, a mio parere, una buona scelta.

Adesso, a quasi un mese dalle elezioni attendiamo il governo.

lunedì, maggio 01, 2006

I migliori alleati dell'Unione

Il primo passo è stato fatto (come osserva giustamente dome nei commenti al post precedente): l'elezione di Franco Marini al Senato e di Fausto Bertinotti alla Camera hanno dimostrato che una maggioranza c'è, anche se fragile, fragilissima.

Ormai è chiaro che il governo nascerà, forse già alla fine della prossima settimana. D'Alema accetterà gli esteri perchè ha capito che per il quirinale non tira aria (anche nel centrosinistra lo mollerebbero in molti). Poi si tratterà di governare con numeri veramente esigui. Le difficoltà maggiori saranno nei primi mesi. Lì Berlusconi compatterà i suoi per cercare di mettere il governo in minoranza: rischiamo di vedere il parlamento davvero pieno come non mai (e come invece dovrebbe essere sempre). Se Prodi tiene fino alla prima finanziaria è fatta, anche perchè nel centrodestra ci sono molti professionisti che non possono e non vogliono abbandonare completamente il loro lavoro e quindi saranno meno presenti nelle aule.

Ma Prodi, come dimostra l'elezione al Senato dove Marini ha avuto tre voti in più, potrà contare su alleati ombra: quelli che arriveranno con la (spregevole) campagna acquisti al Senato, ma anche Fini e Casini. Se i due vogliono davvero candidarsi a diventare i futuri leader del centrodestra devono far durare Prodi perchè solo così potranno mettere da parte Berlusconi nel 2011. Se si andasse a nuove elezioni entro l'anno sarebbe chiaro che il leader rimarebbe Berlusconi.
Ecco perchè Fini e Casini sono i migliori alleati dell'Unione.