L'Italietta dei coraggiosi
Prodi che va in Parlamento a farsi sfiduciare. Veltroni che lancia la sfida a Berlusconi con un partito nuovo che da vecchio ha superato a stento il 30%. Berlusconi disposto a governare anche con la maggioranza che gli darà questa legge elettorale. L'italietta è diventata un Paese di coraggiosi. Gente che va avanti per la sua strada costi quel che costi. Roba da far impallidire uno come Fassino che ci ha messo dieci anni per mediare, mettere pace, tenere unita con uno sputo una coalizione vasta, eterogenea e disomogenea. Ma che alla fine ha governato un anno e mezzo. Cadendo per le manie di grandezza di un Veltroni che dichiara Urbi et Orbi che il pd conquisterà il mondo da solo.
posted by guido maurino at 8:12 PM
4 Comments:
E però... Le facce pulite di Dario Franceschini, vice di Veltroni, ed Enrico Letta... La serietà di Romano Prodi ("Se mai fossi giusto, è perché so essere severo", ndr)... e poi, questo Walter Velltroni così combattivo mi piacciono. L.
Guido,non posso condividere questa tua posizione. E' vero che non vivo l'attualità politica italiana, ma non penso che sia stato Veltroni a far cadere il governo Prodi. Con Prodi è caduta una parte della storia politica italiana, che non potrà più rinascere. Quindi, come magra consolazione, dobbiamo cercare di unirci nell'ambito del PD. Oppure che Berlusconi sia!
Francesca
Non l'ha fatto proprio cadere, ma gli ha dato quella spinterella che serviva. Altrimenti non si spiegherebbe come mai Prodi (secondo quanto hanno riportato pettegoli giornalisti) ha pensato di fare una sua lista
Sono appena arrivato a Bologna da Roma, dove lavoro, e posso assicurare che non si prevede di aggiungere alla già lunga lista dei partiti un'altra di Romano Prodi.
Per Francesca, i giornali si devono pure riempire in un qualche modo, altrimenti che c'inventiamo? Per tua fortuna, non conosci i giornalisti...
Sono d'accordo invece con Guido quando afferma che Veltroni abbia dato una spintarella a Prodi: secondo me, Veltroni è entrato in cristalleria con la grazia di un elefante, per fare un esempio noto ai più.
Tuttavia, questa volta devo ammettere che non so per chi votare. Bertinotti è cresciuto molto, l'ho visto da Fabio Fazio... Quello per Veltroni, invece, sarebbe un voto contro Berlusconi... mumble mumble... Difficult to understand...
Un saluto, L. D.
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