venerdì, agosto 12, 2005

Antonio Fazio, ringrazia!

Un ex dirigente della Bank of China a Hong Kong, Liu Jinbao, è stato condannato a morte per frode ecorruzione. Jinbao è stato giudicato colpevole di aver sottratto alla banca14,3 milioni di yuan (circa 2 milioni di euro). A quanto riferiscono fonti bene informate, sentita la notizia, il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, avrebbe immediatamente telefonato alla moglie, la signora Cristina: "Grazie a Dio - ha detto il devoto Fazio - non siamo in Cina". Preoccupata la signora Cristina ha cercato al telefono Gianpiero Fiorani, che però l'ha rassicurata: "L'esecuzione è stata rinviata fra due anni e una condanna a morte abbinata al rinvio dell'esecuzione è generalmente commutata inergastolo". Alla richiesta di un commento da parte del giornalista dell'Ansa Francesco Magnani, Stefano Ricucci ha detto: "E che avrai mai fatto 'sto Jinbao, mica stava a sevizià qualche ragazzino".

p.s. ricostruzione frutto della fantasia del blogger
p.p.s. (del 16 agosto): se volete godere di un'altra riscostruzione fantastica della vicenda leggete pagina 2 del Sole 24 ore di domani 17 agosto-articolo di Fabrizio Galimberti e di Fazio-Che Guevara. Spassosissimo. Molto meglio del mio.

11 Comments:

Blogger luca said...

Meno male che Fazio non è in Cina: potrebbe davvero correre il rischio di "perdere la testa"!

LucaDI

12:35 PM  
Blogger guido maurino said...

quando le espressioni non sono solo un eufemismo

2:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Jim,

Se non fosse che non ho una posizione certa aderirei all'appello del Sole 24 ore: "Economisti di tutto il mondo unitevi" (la metafora è mia) per chiedere a Ciampi di intervenire sul caso Fazio.
Sottoscriverei l'appello, così come è stato fatto tramite il sito Internet del Sole da altri 190 manager ed economisti. Il punto è che nella domanda si chiede esplicitamente di specificare l'attuale impresa, ente o università di lavoro. Non credo che lo stage possa essere considerato utile. La mia partecipazione alla vostra iniziativa è però morale.
A proposito: sei già a Radiopop? Pur con delle diversità, abbiamo seguito un percorso che mi pare per certi aspetti simile.


dome

5:57 PM  
Blogger guido maurino said...

non ancora, resto al sole fino a fine mese. ma la mia lunga marcia verso radio pop va avanti. Sì è vero abbiamo fatto un percorso simile: dal giornalismo super partes a quello schierato. vediamo, per dirla con le tue parole, sè è meglio il giornalismo professionale o quello cuore e umanità

6:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ho letto l'articolo di Galimberti sul Che governatore della banca cubana. Troppo godibile.
Poi ho visto il tuo post con relativo p.p.s., niente male.

1:07 AM  
Blogger guido maurino said...

grazie, ogni tanto vengo anch'io a leggere il tuo blog. ma non ho capito bene chi sei?

3:31 PM  
Anonymous Anonimo said...

Sono un giovane giornalista di Lucca e lavoro per una redazione locale. In più sono uno dei due corrispondenti dalla mia provincia per il "Sole 24 Ore", in pratica scrivo sul Centro-Nord.
Poi c'è la passione per la pallacanestro e per lo sport in generale.
Sono capitato per caso una volta sul NettUrbino e così poi mi sono appassionato alle vostre storie di praticanti. In bocca al lupo.

5:18 PM  
Blogger guido maurino said...

grazie e in bocca al lupo anche a te. qui adesso c'è una ragazza che collabora per il sole centro nord da firenze, si chiama sara, la conosci?

9:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

In pratica lavoro sul territorio e mi accordo per i pezzi solo per via telefonica. Nella redazione di Firenze alla fine ci sono stato solamente un paio di volte. Sara proprio non la conosco.

10:50 PM  
Anonymous Anonimo said...

Da oggi il nostro Guido ha un altro vescovo. Il Papa ha nominato mons. Giuseppe Cavallotto vescovo di Cuneo e Fossano. Il nuovo vescovo prende il posto di mons. Natalino Pescarolo, che lascia l'incarico per raggiunti limiti di eta'. Vogliamo sapere da Guido, il fervente, le sue impressioni
ben

1:09 PM  
Blogger guido maurino said...

Ci dispiace molto che Pescarolo abbia abbandonato, lui che era un pescatore di anime. E accogliamo a braccia aperte questo astigiano promettente, augurandogli di fare come l'altro astigiano vescovo in queste lande, Severino Poletto, diventato arcivescovo di torino

3:08 PM  

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