strettamente personale
Alcuni già lo sanno, altri lo hanno saputo e così spero lo sappiano tutti. Dopo una botta di culo di cui si hanno rari esempi sul lavoro e soprattutto nel giornalismo, termino la vita del precario per entrare in una redazione e anche una redazione importante. Lascio alle spalle le notti in radio, i pezzi scritti fino alle sei del mattino (rientrando dalla radio ovviamente) e trovo una prima, piccola sicurezza. Contratto di un anno. Divento un privilegiato e me lo scrivo qui per avercelo ben presente quando magari mi lamenterò per il troppo lavoro, perchè c'è qualcosa che non mi soddisfa, per...boh?!? Tante volte con il magno abbiamo scherzato sul fatto che gli ieffegini più lamentosi sono quelli con un contratto, paradossalmente. Adesso tocca a me. Mi faccio un in bocca al lupo e lo faccio a quelli che ancora aspettano. Spero che anche loro possano trovare la loro botta di culo.
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6 Comments:
inboccallupo.
crepi,
grazie
Forse, Guido, non è botta di cula, ma bravura...complimenti!!!
Francesca
la bravura (e chiedo scusa perchè me la tiro) serve. ma senza un po' di culo non basta
Grande grande grande... ma una chiamatina potresti anche farla eh!!!
Un bacio, Ale
com'è lontano da me questo post.. intanto compli menti.
http://gong.splinder.com/
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