sabato, luglio 15, 2006

Sentenze all'italiana

Vabbè ragazzi faccio questo post e poi prometto di non rompere più le scatole con il calcio. Però che il genoa sia retrocesso in c per aver comprato una partita e il milan resti in serie A è uno scandalo. Se basta il tentativo di corruzione per marcire in una categoria inferiore alla B, allora che la legge sia uguale per tutti. E non voglio parlare della Juve che meriterebbe la C, ma che in fondo è stata la più penalizzata e giustamente può dire: "Che cazzo, pago io per tutti".
Altre squadre come il Torino, il Perugia e altre che non riordo sono state fallite e sono riaprtite come minimo da una categoria inferiore. giustissimo. Se il bilancio è da azienda in fallimento si ha una sorta doping amministrativo che permette alla squadra di spendere soldi che non ha. Ma che i conti di una società di calcio siano più penalizzanti che la stessa lealtà sportiva è scandaloso.

12 Comments:

Anonymous Anonimo said...

il calcio è una metafora perfetta della società italiana, come il combattimento dei galli a Bali

12:36 PM  
Blogger guido maurino said...

caro krazny non è una gran consolazione

1:31 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ma che noia con questo calcio...niente contro di te, Guido, ma non si parla che di questo...ma chi si aspettava che il Milan andasse in serie B, C o D? nessuno, perchè è chiaro che anche nel calcio, come nella vita, ci sono tante ingiustizie...l'unica soddisfazione è per me morale, mostrare come le grandi squadre che potevano vincere senza truccare, hanno comunque truccato...io personalmente, da non tifosa, le toglierei per un anno dal campionato...ma ripeto, il calcio è troppo IMPORTANTE...
Francesca

3:51 PM  
Anonymous Anonimo said...

Tutto quello che so della vita, l'ho imparato dal calcio" arrivò a dire Albert Camus e anche un'altra frase molto più significativa che ora non so ma che ho letto su un libro che possiedo e che in questo momento si trova a lecce, a casa dei miei.

solo per dire che il calcio è molto importante per la società italiana, tutt'altro che trascurabile. Può essere davvero visto come epifenomeno del paese.

può non essere condivisibile, ma andate a chiedere a Murdoch come mantiene in attivo la piattaforma Sky...

6:51 PM  
Blogger guido maurino said...

accetto la mozione d'ordine di francesca. che palle il calcio...è vero. ma il calcio, come dice krazny, è soprattutto un modo per parlare d'altro. pensate a una bella partita tra hetzbollah e israele. chi vince conquista sheba e può sfottere gli altri per 4 anni. come faremo noi con la francia

2:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

Innanzitutto grazie per la tua partecipazione a Giovani Giornalisti e per aver linkato al blog dal tuo sito.
"Approfittiamo" dei commenti per invitare te e i lettori del tuo blog all'iniziativa :-)
Testimonianze, tra "maxi-esodi" e "vacanzieri"

Giovani Giornalisti
http://giovanigiornalisti.blogspot.com

10:05 AM  
Anonymous Anonimo said...

Gu.m., credo che spetti a te l'onore di scrivere un post su questo scandalo di indulto "salva-previti" (ma non solo).

ld.

1:15 PM  
Blogger guido maurino said...

per oggi tengo ancora questo post che rimane di strettissima attualità.
l'indulto slava previti è l'unico possibile, se vogliamo l'indulto. ma lo vogliamo?

9:42 AM  
Anonymous Anonimo said...

slava? è un lapsus o un refuso? o forse entrambi?

4:21 PM  
Blogger guido maurino said...

è un refuso, anche se...

4:48 PM  
Anonymous Anonimo said...

Mah... io ho sempre vissuto bene anche senza l'indulto, e tu? Un saluto da un bel posto. Oggi c'è anche un sole rosso che riflette sui vetri del palazzone di R. Sembra di vedere Monet, con il suo mare colorato di rosso dalle onde.

P.S. La vita è bella quando capisci il segreto della professione: imparare a scaldare il banco, come faceva quello che le scuole le finiva con 6-6e1/2 dicendo una parola ogni due settimane.

7:50 PM  
Blogger guido maurino said...

ah poeta, chi sei? io anche ho vissuto bene senza l'indulto, ma capisco anche che non ci può essere una pena nella pena dovuta a condizioni umanitarie disastrate come racconta chi ha visto le carceri.

9:40 AM  

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