venerdì, febbraio 04, 2005

cannabis alla francese

Il ministro della sanità francese, Philippe Douste-Blazy, ha appena varato una campagna mediatica contro il fumo di canne. Saranno trasmessi 6 spot televisivi e 8 per la radio. saranno anche distribuite brochure per ragazzi e genitori. Il target sono soprattutto i giovani fra i 15 e i 25 anni. L'obiettivo è scoraggiare la prima canna. Il budget è di una decina di milioni di euro. Il che equivale a dire, stando ai dati raccolti sul sito di fuoriluogo a circa 2 tonnellate di fumo circa. (pausa di riflessione).
Oggi in Francia e domani in Italia si riapre la vecchia discussione se reprimere o meno i pubblici vizi. Lo stato è sempre più balia, i cittadini finiscono per essere adolescenti a vita. E allora la ribellione stupida non può essere che farsi una canna. Come quell'operaio che incontrando Sandro Curzi per strada il primo giorno dello stop al fumo nei locali pubblici gli disse: "Direttore, guardi! oggi ne ho già fumate conque".
Per adesso nonostante tutte le campagne fatte apposta per farmi venir voglia di accendermi la mia prima canna, resisto.